Le origini della cena

Le Cene al buio, da noi rinnovate e presentate come Cene nel buio ®, hanno una storia relativamente recente in continua espansione.

Verso la fine degli anni ’90, il ristorante Das Abendmahl (letteralmente “ultima cena”) di Berlino inizia a dedicare serate in cui i clienti cenano avvolti nell’oscurità; abbandonata all’entrata della sala ogni fonte di luce, per i convenuti inizia un percorso che li porterà a vivere un’esperienza decisamente particolare, una piccola avventura in cui si intrecciano la riscoperta degli altri sensi – gusto ed olfatto in primis – e la caduta di quelle barriere psicologiche che spesso inibiscono i rapporti tra le persone.
Queste cene, grazie al successo ottenuto e alla curiosità suscitata, a poco a poco si diffondono in altri paesi d’Europa.

A Parigi viene aperto Le Gout du noir, dove la formula del ristorante berlinese viene ripresa, ma con una variazione: il passaggio dalla luce all’oscurità viene reso meno brusco grazie ad una sala di passaggio dove, a luci soffuse, i camerieri servono gli aperitivi.

A Zurigo e Basilea, invece, i ristoranti Blindekuh (la mucca cieca) si propongono una nuova finalità, quella sociale: avvicinare i clienti alla realtà dei non vedenti, mettendoli in condizione di comprenderne i problemi più pratici, insieme alle loro differenti sensazioni tattili e uditive. Il Blindekuh di Zurigo – venti tavoli avvolti nel buio – aggiunge spesso alla cena programmi culturali e artistici, conferenze, concerti e percorsi guidati.

Grazie ai numerosi consensi del pubblico, con il passare del tempo, anche l’Unsicht Bar di Berlino offre la possibilità di pranzare e cenare nel buio completo.

Nel 2004, l’imprenditore Edouard de Broglie, fonda a Parigi il ristorante Dans Le Noir, che in pochi anni raggiunge una popolarità tale da stimolare l’apertura di altre sedi sparse nel mondo: Londra, Barcellona, New York, San Pietroburgo, Nuova Zelanda, Melbourne, Australia e Nairobi.

Alla fine del 2002 le cene al buio sbarcano anche in Italia: città come Milano, Roma e Venezia, ma anche Verona, Modena e Pavia, ospitano quello che nel tempo è divenuto un vero e proprio evento di sensibilizzazione e grande intensità.

Nel 2009, con la partecipazione di Gerry Longo al Grande Fratello 9, la nostra Cena nel buio ®, viene proposta per la prima volta anche all’interno di un reality permettendo così di raggiungere un vasto pubblico e affascinare sia i concorrenti che gli spettatori a casa.