La storia di Gerry Longo, Coordinatore dello staff della Cena nel buio
Gerry Longo, ex-concorrente del Grande Fratello 9, è cieco sin dalla nascita a causa di un glaucoma congenito. Durante la permanenza nel reality ha dimostrato forza ed intelligenza nell’affrontare il suo handicap, che sembra aver affinato in lui una capacità percettiva forse più spiccata che negli altri concorrenti.
La sua familiarità con i sensi diversi da quello della vista è stata al centro di molte sue conversazioni con gli altri inquilini, e ha trovato attuazione pratica nelle Cene nel buio da lui proposte agli altri concorrenti del reality show di canale 5.
Non potendo creare in Casa il buio assoluto per ovvie esigenze televisive, dopo essersi bendati, i convitati venivano accompagnati dallo stesso Gerry a tavola; qui si svolgeva la cena, in cui il cibo veniva gustato senza poter essere visto. Con tale esperienza, egli ha cercato di insegnare ai suoi compagni come sia possibile godere di un approccio al cibo, ma anche ai rapporti umani in generale, che sia basato sui sensi diversi da quello della vista.
Dalla conclusione dell’edizione n° 9 del Grande Fratello, la missione e gli insegnamenti dell’ex concorrente del reality hanno avuto un futuro anche fuori dalla Casa.
Gerry sembra infatti aver lanciato una nuova tendenza, con la diffusione di esclusive serate sensoriali, tramite la Cena nel buio.
Come lui stesso ha affermato, questo è sempre stato il suo desiderio. Gerry Descrive “Il valore di questi incontri è quello di serate gastronomiche durante le quali i commensali, vedenti, vengono serviti da personale non vedente. La location della cena è sempre, naturalmente, nel buio.”
In tal modo viene offerta ai partecipanti un’importante occasione durante la quale si può imparare a godere di sapori ed odori nell’ambito di quella che viene definita da Gerry “un’esperienza sensoriale”.
In realtà, divenire organizzatore e promotore in Italia delle Cene nel buio è un progetto che quest’ultimo aveva da tempo, ancor prima di partecipare al reality.
Gerry racconta così la sua personale esperienza legata alla Cena nel buio:
“Visti i successi ottenuti in Italia ed in Europa, l’evento, organizzato per la prima volta a Roma nel mese di luglio del 2005, mi ha dato la possibilità, assieme ad altri non vedenti, di sperimentarmi come cameriere, collaborando anche con vari locali della Capitale che hanno deciso di promuovere l’iniziativa non solo con le Cene ma anche con aperitivi nel buio e serate a tema itineranti.
Nel settembre del 2007, in occasione della prima Cena nel buio organizzata in Calabria, è stato ideato da me e altri preziosi collaboratori il CCB (Comitato Cena nel buio), un gruppo di appassionati sostenitori e organizzatori che hanno creduto con me in questa esperienza sensoriale.
Dal 2007 ad oggi, abbiamo organizzato e promosso diverse serate nel buio in collaborazione con associazioni culturali, importanti aziende, e ristoranti sparsi sul territorio nazionale interessati all’iniziativa, che hanno consentito la crescita dell’evento e della professionalità di tutti i collaboratori che nel tempo hanno preso parte con me al progetto.
Dopo anni come cameriere, e le ultime edizioni come organizzatore, considero un evento come la Cena nel buio una mia grande soddisfazione personale, nella quale si sono concretizzati i sogni e gli sforzi organizzativi di tutti quelli che hanno creduto in me ed in questa originale iniziativa sensoriale fin dalle sue origini e che ancora oggi la sostengono in una continua evoluzione, fondata su preziose collaborazioni con nuovi ristoranti che prossimamente ospiteranno inedite iniziative di Cena nel buio a tema”. Gerry Longo.
Per informazioni e prenotazioni contatta il numero 388.44.333.11 : parlerai direttamente con Gerry Longo, organizzatore della cena e coordinatore dello staff.
Se preferisci, ma solo per informazioni e preventivi, puoi mandare una mail a info@cenanelbuio.com